zavod@mediteranum.si
++386 (0)40 729 555
www.mediteranum.si
MEDITERANUM, Ul. Svobode 81, 6330 Piran



Trabaccolo

È l’imbarcazione tradizionale più grande dell’Istria. Se ne costruirono fino all’inizio della II guerra mondiale, quando molti furono ingaggiati per motivi militari. Quelli dei nostri squeri avevano intorno ai 20 metri di lunghezza, gli altri erano più lunghi di un paio di metri.  Il trabaccolo è un naviglio voluminoso, costruito solidamente e destinato al trasporto di grandi quantità di diverso materiale. Data la sua funzione navigava in tutto l’Adriatico e rimaneva a lungo in mare. Aveva grandi quantità di arnesi, vivande, e tutto quanto permetteva all’imbarcazione di essere autosufficiente. Nell’equipaggiamento non poteva assolutamente mancare il caicchio. Aveva bisogno di almeno quattro marinai per farlo funzionare a pieno regime.

trabakula1

Il trabaccolo per forma è come la brazzera o il barchino, un’imbarcazione medievale panciuta, più allungata, molto più grande e per niente manovrabile. Si distingue dalle brazzere grandi perché ha due alberi. Questi sono collocati a circa 1/4 della lunghezza del natante sia a prora che a poppa. Gli alberi reggevano due grandissime vele al terzo, di superficie quasi uguali. Nei viaggi più lunghi sul bompresso veniva aperto il fiocco. Sottocoperta c’erano più vani. Il più grande in assoluto era la stiva. C’erano poi lo spazio per il capitano e quello separato per l’equipaggio. Sul trabaccolo c’era pure il ripostiglio degli attrezzi, delle pitture, dei pezzi di riserva, ecc. Nei trabaccoli più grandi il posto per la catena dell’ancora era a parte. Grazie alla sua struttura robusta e solida veniva caricato finché lo scafo non sprofondava completamente e dall’acqua affioravano solo gli alberi.




FOTOGRAFIE


PIANI, DISEGNI 3D